Arruolato volontario, alla fine degli anni 80, nei ranghi della Brigata Paracadutisti Folgore, dopo i cicli addestrativi, sono stato applicato come istruttore d'arma base e di specialità, comandante di minori unità, nei reparti d'assalto della Brigata. Con il personale dipendente sono stato impiegato sia in Italia che all'estero, in missioni di vigilanza, controllo e sicurezza. Oltre ad addestrare il personale dipendente, sono stato istruttore di specialità fanteria paracadutista, ai campi addestrativi della Scuola Militare della Nunziatella di Napoli, dell'Accademia Militare di Modena e della Scuola di Specializzazione per Ufficiali di Torino. Dopo gli attentati dei giudici Falcone e Borsellino, ho maturato la decisione di lasciare la Brigata Paracadutisti Folgore, per transitare nei ruoli della Polizia di Stato. Vincitore di concorso pubblico, al termine delle prove psico-attitudinali, in fase di colloquio finale, sono stato segnalato per le selezioni al NOCS, reparto d'eccellenza, per impieghi ad alto rischio.  Durante il corso presso la scuola di Polizia, sono stato premiato per essermi classificato primo nelle discipline pratiche-addestrative. Al termine del corso, sono stato applicato ad una sezione Volanti in un capoluogo di provincia. Al termine del periodo di prova, sono stato applicato ad una sezione antiterrorismo, prima in ambito locale e successivamente in ambito centrale. Da quel momento sono stato impiegato in importati operazioni di polizia, sia in territorio nazionale che estero, in collaborazione o autonomamente, con reparti e uffici collaterali.
Transitato fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ho continuato a ricoprire incarichi e ruoli di carattere prettamente operativi che, hanno sempre caratterizzato la mia carriera al servizio del Paese.
Sono specializzato paracadutista militare, istruttore di arma base e specialità paracadutisti, educazione fisica, difesa personale, trasmissioni, e nei servizi di scorta e sicurezza.